COMUNICATO STAMPA N. 89
Quiliano, 17 dicembre 2024
Con il D.P.R. 13 maggio 2024 firmato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Conferita alla Città di Quiliano la Croce al Valor Militare
Approvata la richiesta formulata all’unanimità dal Consiglio Comunale nella seduta del 25 maggio 2021.
Viva soddisfazione del Sindaco Nicola Isetta
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Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito alla Città di Quiliano la Croce al Valor Militare con il D.P.R. 13 maggio 2024. Con una motivazione di rilevante valore per la comunità quilianese e il suo territorio: “Nobile Comune di antica e salda tradizione antifascista, donava molti dei suoi giovani figli alla causa della Liberazione dall’oppressore, fornendo sostegno ed entusiastica partecipazione alle formazioni partigiane del territorio, pagati con un alto tributo di sofferenze e brutalità”. Quiliano (Savona), 8 settembre 1943 – 24 aprile 1945.”.
Il suddetto D.P.R. è pervenuto nei giorni scorsi da parte degli uffici del Ministero della Difesa, ai fini della sua pubblicazione all’albo pretorio dell’Ente, e rappresenta il completamento della procedura avviata su iniziativa della Giunta Comunale e formalizzata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 37 del 25 maggio 2021, in cui con voto unanime era stata formalizzata la candidatura della Città di Quiliano presso il Ministero della Difesa ai fini dell’ottenimento della medaglia al valor militare.
“Questo importantissimo riconoscimento, conferitoci dal Capo dello Stato,” dichiara con evidente soddisfazione il Sindaco Nicola Isetta, “rappresenta il coronamento di un intenso e proficuo lavoro sviluppato dall’Assessore alla cultura Nadia Ottonello e dal Segretario Generale Achille Maccapani, con la predisposizione di una documentazione copiosa, realizzata anche con il supporto dell’ANPI provinciale di Savona, dei circoli ANPI di Quiliano e Valleggia, dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea della provincia di Savona, nonché degli storici Andrea Gandolfo di Sanremo e Giovanni Patrone di Quiliano. Un importantissimo sostegno ci è stato dato inoltre dall’on. Claudio Maderloni, coordinatore regionale ANPI Marche, e membro della Commissione tecnica presso il Ministero della Difesa che ha esaminato le candidature pervenute da parte di diversi comuni italiani, e che ringrazio pubblicamente.”
“Mi preme evidenziare l’importanza della motivazione indicata nel Decreto di conferimento”, conclude il Sindaco Isetta, “poiché l’indicazione dell’antica e salda tradizione antifascista si ricollega a sua volta ai contenuti della relazione firmata dal precedente Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, allegata al D.P.R. 24 marzo 2021 con il quale il Presidente Mattarella aveva già conferito al Comune di Quiliano il titolo onorifico di “Città”: anche in quella sede veniva sottolineato il “ruolo significativo della comunità di Quiliano nella Resistenza”, come pure il fatto che proprio nel territorio quilianese trovò ospitalità l’on. Filippo Turati che, accompagnato da Sandro Pertini, Carlo Rosselli e Ferruccio Parri, nella notte tra l’11 e il 12 dicembre 1926 fuggì con una barca da pesca da Savona, sotto la guida del marinaio di Valleggia Italo Oxilia, per rifugiarsi in esilio a Parigi. Con questo riconoscimento conferito dal Capo dello Stato, Quiliano entra dunque all’interno dei Comuni riconosciuti dalla Repubblica Italiana per il ruolo importante svolto nella lotta partigiana e nella Liberazione della nostra nazione dalla dittatura nazi-fascista, e per aver contribuito a riportare la libertà e la democrazia per le generazioni presenti e future, attraverso la Costituzione che, ora più che mai, rappresenta la più forte e rilevante garanzia per tutti noi.”