COMUNICATO STAMPA N. 09
Quiliano, 27 febbraio 2025
Nel corso della seduta del Consiglio Comunale di martedì 25 febbraio 2025, il Sindaco di Quiliano ha effettuato un’ampia ed esauriente risposta al Capogruppo di minoranza Rodolfo Fersini.
Le considerazioni dell’Assessore all’Urbanistica della Città di Quiliano Valtero Sparso
________________________________________________________________________________
Sulla questione del progetto Parco Eolico “Quiliano” purtroppo prendiamo atto di una ricostruzione semplicistica ed in parte fantasiosa del Gruppo di minoranza.
Sembra che l'interesse di tale Gruppo Consiliare sia sostanzialmente quello di alzare un polverone piuttosto di approfondire la situazione e contribuire insieme all'Amministrazione di Quiliano a trovare una soluzione ad un problema.
Riassumendo, il 24 dicembre 2024, la Provincia di Savona informava il Comune di Quiliano dell'attivazione di un procedimento per la realizzazione di un Parco Eolico (con installazione di cinque aerogeneratori) quasi completamente in Comune di Quiliano ed in piccola parte nei Comuni di Altare e Mallare. La viabilità di accesso parte dal Comune di Altare e si sviluppa prevalentemente in tale Comune.
Si tratta di un impianto che si colloca sotto la soglia dei 30 MW, pertanto la Regione Liguria ha attribuito la procedura di competenza alla Provincia di Savona in materia di Autorizzazione Unica (A.U.P.). La stessa autorizzazione, se venisse eventualmente rilasciata da parte della Regione Liguria, esito non scontato, dovrebbe anche avere l'approvazione della Conferenza dei Servizi e poi della procedura di V.I.A. (Valutazione di Impatto Ambientale).
A questo punto va notato che il Comune di Quiliano è soggetto legittimato a partecipare al procedimento della Conferenza dei Servizi, dove potrà richiedere chiarimenti, integrazioni documentali ed esprimere il proprio parere. Il tutto in presenza di due procedimenti paralleli: la V.I.A. della Regione e il procedimento della Conferenza dei Servizi della Provincia.
Dopo queste premesse bisogna puntualizzare quanto segue.
Il Comune di Quiliano non ha inteso presentare osservazioni al progetto in itinere per due motivi: Primo, perché sarebbe sembrato inopportuno esprimere preliminarmente giudizi inevitabilmente parziali su un progetto dove il Comune stesso, già in fase di Conferenza dei Servizi deve esprimersi, dopo aver effettuato verifiche su atti e approfonditi giudizi di merito, correndo il rischio di esprimere nelle osservazioni preliminari giudizi incompleti, creando un doppio binario fonte di possibili contraddizioni e confusioni.
Secondo, si è accertato come in situazioni similari l'Amministrazione quilianese non sia mai intervenuta con osservazioni preliminari, nemmeno quando negli anni passati l’Amministrazione era guidata da esponenti dell'attuale Gruppo di minoranza. Inoltre, ciò non avrebbe dovuto impedire allo stesso Gruppo di minoranza di presentare tranquillamente osservazioni sulla vicenda senza avere l'imbarazzo di una duplice posizione che investe invece il Comune di Quiliano. Ad oggi non risulta che la minoranza abbia presentato osservazioni.
Il Comune di Quiliano, prima dell'interrogazione della minoranza, si è fatto promotore di un coordinamento tra le Amministrazioni interessate al fine di costituire un tavolo di concertazione delle posizioni su tale progetto, proposta accettata dalle altre due Amministrazioni coinvolte.
A seguito dell’incontro sarà impegno dell’Amministrazione Comunale di Quiliano coinvolgere la Conferenza dei Capigruppo per dare aggiornamento della situazioni e valutare le conseguenti azioni.
Nel merito comunque si possono fare alcune considerazioni:
E' evidente come tali progetti stiano aumentando in maniera esponenziale sul territorio Ligure e particolarmente nella Provincia di Savona. La normativa nazionale sta andando nella direzione di facilitare la realizzazione dei Parchi Eolici e questo crea rischi di proliferazione dei progetti che possono diventare “disordinati” sul territorio, con mancanza di coordinamento tra i diversi proponenti.
Come Amministrazione non siamo contrari a priori a Progetti come i Parchi Eolici intesi come interventi di fonti rinnovabili ed ecologici, è evidente però come si debba mantenere un delicato equilibrio tra questi interventi, la tutela del paesaggio e la difesa del suolo nelle opere di messa a terra. Andrà considerata anche la programmazione Urbanistica del Territorio che nel caso specifico del progetto denominato “Quiliano” non prevede l'istallazione di tali impianti.
Inflessibile sarà la difesa dell'alta Via dei Monti Liguri che transita sul nostro territorio. Sarà tenuta in opportuno conto anche l'impostazione del tutto autoreferenziale del soggetto proponente il Progetto Eolico denominato “Quiliano” che non ha ritenuto opportuno confrontarsi preliminarmente in segno di cortesia istituzionale con l'Amministrazione di Quiliano o quanto meno con i suoi uffici.
In conclusione, spiace che il Gruppo di Minoranza “Futura Quiliano” esprima delusione. Forse bastava, senza farsi prendere da voglie di visibilità, approfondire meglio il contesto normativo e le situazioni fino ad ora maturate e sfoderare uno uno spirito di collaborazione che dovrebbe animare tutte le componenti di una Amministrazione (maggioranza e minoranza) unendo tutto il Consiglio Comunale in azioni incisive a tutela di tutto il territorio.
L’Assessore all’Urbanistica della Città di Quiliano
Valtero Sparso