COMUNICATO STAMPA N. 80
Quiliano, 30 dicembre 2021
In questo anno complicato, oltre ai servizi già in essere, i bandi buoni spesa e buoni affitto, si sono attivati nuovi progetti propedeutici ad un “buon-vivere” nella nostra comunità.
L’Amministrazione Comunale, consapevole in particolare della delicatezza delle giovani generazioni in questo periodo di eccezionale oppressione, ha avviato una gamma articolata e progressiva di iniziative volte al supporto e stimolo delle responsabilità familiari, tra cui le ricche iniziative ludico-culturali dell’”Estate Ragazzi” e il servizio “COMPITI-AMO”, offerto nel mese di luglio alle famiglie degli allievi delle scuole primarie e secondaria grazie alla collaborazione dell’Associazione Tagliate senza Frontiere e alla Parrocchia di Valleggia che ha generosamente offerto i locali.
I fondi residui del sistema integrato di educazione ed istruzione 0-6 anni sono stati utilizzati primariamente secondo quanto indicato negli obiettivi ministeriali, ovvero la riduzione delle spese alle famiglie per quanto riguarda le rette delle scuole paritarie del territorio. La richiesta di servizi scolastici per l’infanzia è importante e non sarebbe soddisfatta dalla sola scuola pubblica. Le due scuole paritarie, Garroni a Valleggia e Vadone a Quiliano, che gestisce tra l’altro una sezione Primavera, svolgono perciò un ruolo sussidiario apprezzabile e l’Amministrazione Comunale ha approvato un piano di intervento di sostegno che integri oltre ai finanziamenti annuali classici di origine ministeriale, circa 6.000,00 € ciascuna, un’ulteriore integrazione di € 2.000,00 per ciascuna scuola pianificata per i prossimi tre anni e inoltre, sperimentalmente per l’anno scolastico 2021/2022, una riduzione della retta individuale che la avvicini tendenzialmente ai 100,00 € mensili, modulata sulle tariffe differenziate delle due scuole e della sezione Primavera, per tutti gli allievi residenti a Quiliano.
Sempre con i fondi 0-6 sono stati avviati due progetti sperimentali che in corso d’opera, grazie a un consistente risparmio sul secondo, frutto della tanto auspicata integrazione tra l’intervento sociale e quello sanitario, sono diventati tre:
-BUONA LA PRIMA! Percorso estivo condotto dalla Cooperativa Progetto Città con la collaborazione della Biblioteca Civica e di DNA Musica, in luglio e settembre, di continuità nell’approccio alla scuola primaria per i bambini che vi sono poi approdati a settembre, caratterizzato da letture in cerchio e comprensione dei testi, gioco con la musica e con la psicomotricità, per costruire il gruppo, imparare a STARE, allenare la competenza linguistica;
-BENVENUTO-QUI, offerta di accoglienza dei nuovi nati con un approccio del servizio sociale innovativo e proattivo, una serie di omaggi alla famiglia che nasce o si allarga: un libro scelto tra la bibliografia specificamente dedicata ai primi mesi; un abbonamento annuale a una rivista divulgativa qualificata sui primi anni di vita; la tessera di iscrizione per il nuovo nato alla Biblioteca Civica Andrea Aonzo, con il logo del programma Nati per Leggere, per favorire dolci momenti di coccole in compagnia dei libri, per farli diventare amici; proposta di omaggio di pannolini lavabili multitaglia, in quantità proporzionali alla motivazione all’utilizzo, per sperimentarne l’uso, con i relativi vantaggi ecologici ed economici; consulenza e informazioni sui diversi interventi statali e regionali a sostegno della famiglia nascente, sull’iscrizione all'Asilo Nido e su ogni altro servizio previsto localmente per il sostegno educativo nella fascia d’età neonatale.…e soprattutto l’offerta di intervento gratuito a domicilio di un'Ostetrica professionista o altro personale esperto di perinatalità del Consultorio Familiare di Valleggia, per uno/due incontri di circa un'ora da svolgersi preferibilmente entro le prime tre settimane di vita, per sostegno all’allattamento, bagnetto, ritmi sonno-veglia, dubbi, rassicurazioni... e successivo prosieguo di supporto presso il Consultorio stesso;
-BABY-QUI la giococcolteca, servizio integrativo dell’Asilo Nido, sperimentale e gratuito nel corrente anno educativo, uno spazio bimbo-genitori rivolto ai bimbi residenti tra i 9 e i 36 mesi non ancora socializzati, perchè possano sperimentare, accompagnati da un adulto di riferimento e sotto la guida dell’educatore, attività stimolanti nello stare insieme in mini gruppo con altri coetanei .
Nel periodo estivo è stato attivato grazie alla Cooperativa Cooperarci RI-PARTIAMO 2021, il centro estivo in outdoor presso il Cadifugio di Cadibona, che ha funzionato dal 2 agosto al 10 settembre dalle 8 alle 17 per sei settimane per i bambini dai 5 ai 12 anni con l’adesione di n° 30 ragazzi tra cui 4 disabili.
E a ottobre è ripartita la scuola, con Pedibus a Valleggia e progetto di Pedibus a Quiliano (per cui siamo sempre alla ricerca di volontari). Si è avviato, a cura di Cooperativa Progetto Città e con la collaborazione dell’Asilo Vadone per quanto riguarda la ristorazione e dei nostri scuolabus per quanto riguarda il trasporto, il doposcuola JO-COMPITO per 23 bambini delle scuole primarie nelle giornate di Lunedi, Mercoledi e Giovedi, a cui segue il Lunedi e il Giovedi il laboratorio Ludico-Creativo INVEXENDU aperto su prenotazione a tutti i bimbi tra i 5 e i 12 anni.
Nello stesso periodo ha avuto avvio il progetto innovativo GUIDATI-IL FOGLIO ROSA SOLIDALE promosso con il contributo autorevole della Fondazione De Mari, attivando risorse interne ed esterne all’Ente, al fine dell’acquisizione della patente di guida, strumento pressochè indispensabile nella ricerca di occupazione, che promuove l’autosufficienza di figure con minori risorse, proponendo ai beneficiari di fornire in cambio una dote oraria di 25 ore di attività di volontariato presso l’associazione partner AUSER, a vantaggio di altri cittadini quilianesi in condizioni di fragilità. Questa iniziativa, i cui risultati si verificheranno in primavera 2022, ha coinvolto otto candidati di cui sette donne su dieci interpellati.
Nell’autunno è partito UNI.QUI, con 21 corsi molto diversificati rivolti agli adulti per percorsi formativi, ricreativi e di socializzazione. Questo progetto è stato attuato grazie alla preziosa collaborazione delle associazioni di volontariato del territorio e alla disponibilità di singoli che mettono a disposizione degli altri le loro competenze. All’iniziativa hanno aderito con entusiasmo molti cittadini e cittadine, nonchè persone provenienti dai comuni vicini.